Le strade
VIABILITÀ
Presso il villaggio rupestre di Macurano si può osservare un tratto di strada romana situata lungo la »Via Sallentina» che corre parallela all’attuale ferrovia e che congiungeva Taranto con i principali centri del Salento, per tutta la sua lunghezza, da Vereto a Vaste fino a Otranto: un itinerario inteso come prolungamento della via Appia, su una preesistente strada dei Messapi che congiungeva le loro città più fiorenti.
L’area del villaggio conserva tracce ben evidenti del suo passato: carraie, trappeti ipogei, piccole grotte ricavate nel costone di roccia calcarea. In età messapica infatti la Penisola Salentina era attraversata da una importante arteria, che metteva in comunicazione i principali centri fortificati che sono indicati, sulla Tabula Pautigeriana, nel percorso via terra che collega Taranto a Vereto con l’indicazione di tutte le stazioni e le relative distanze.
Lungo il tracciato viene riportata l’ubicazione di Idrunte, Castra Minerva, Veretum, Uzentum, Aletium, Neretum, Mandurium e Tarentum, viene indicata anche la posizione di Montesardo, che probabilmente era attraversato dalla via messapica.
I ritrovamenti sono concentrati, nei pressi di Macurano, e alcuni tratti di strada costituiscono i resti di un unico percorso, che prosegue verso nord per circa 1500, finchè non viene interrotto da un’altra strada, orientata est-ovest con la quale forma un incrocio.
Nel sito sono presenti ampie tracce del sistema stradale interno del villaggio con i relativi punti di raccordo alla viabilità esterna che si sviluppava ai margini della piana coltivabile; un importante asse stradale con orientamento NW-SE si conserva per una lunghezza di circa 4 m nel settore meridionale del villaggio